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Home >> Eventi >> Festival del Pensare Contemporaneo 19-23 settembre 2024
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Festival del Pensare Contemporaneo 19-23 settembre 2024
dal 19/09/2024 al 23/09/2024

II edizione
Vivere la meraviglia.Tra stupore e spavento

Oltre 150 relatori per più di 70 incontri dialogici, lezioni pratiche di pensiero
e concerti filosofici diffusi in 12 location della città
Tra gli ospiti internazionali:
Amii Stewart, Oleksandra Matviychuk, Judy Wajcman, Ananyo Bhattacharya,
Heïdi Sevestre, Jude Ellison Doyle, Mary Fitzgerald, Luka Mesec,
Joan-Carles Melich, Katharina Unger, Charles Sabel, Caspar Henderson
Tra gli ospiti italiani:
Samantha Cristoforetti, Paolo Giordano, Donatella Di Pietrantonio,
Stefano Mancuso, Daria Bignardi, Loredana Lipperini, Antonio Spadaro,
Lella Costa, Michela Ponzani, Francesca Fiore, Paolo Nori,
Renato Brunetta, Massimiliano Fedriga, Francesca Cavallo, Chiara Valerio,
Giulia Caminito, Giacomo Rovero, Fabrizio Barca, Enrico Giovannini,
Paolo Di Paolo, Francesco Piccolo, Vera Gheno,
Arisa, Dargen D’Amico, La Rappresentante di Lista
Sergio Mattarella, Presidente della Repubblica
sarà in visita a Piacenza l’ultimo giorno del Festival
Un viaggio emozionale e cognitivo attraverso i sentimenti più profondi che animano l’esperienza umana: torna a Piacenza il Festival del Pensare Contemporaneo per la sua seconda edizione dal 19 al 23 settembre 2024. Il tema di quest’anno è Vivere la meraviglia. Tra stupore e spavento: Piacenza torna così a farsi “città che pensa” e a offrire occasioni di approfondimento con importanti ospiti italiani e internazionali - artisti e artiste, scienziati e scienziate, scrittori e scrittrici e intellettuali di ogni tipo, assieme a personalità dell’economia e dell’impresa, delle istituzioni pubbliche, e della società civile - che condivideranno le proprie esperienze e visioni su come la meraviglia abbia influenzato il loro lavoro e su come vedano la società contemporanea.
Un'iniziativa di Rete Cultura Piacenza; come per la prima edizione il curatore del Festival sarà Alessandro Fusacchia, affiancato dal direttore filosofico Andrea Colamedici.
IL PROGRAMMA
Diversi i nuclei tematici che verranno affrontati per leggere il nostro tempo: dalla filosofia, alla letteratura, al giornalismo, dalla musica, all'arte e allo spettacolo, passando per la divulgazione scientifica, l'attualità, la politica e l'attivismo, il mondo reale e digitale. Il Festival inaugurerà con Andrea Colamedici in dialogo con musicisti e artisti capaci di veicolare le proprie visioni del contemporaneo attraverso diverse forme espressive. Tra loro, ci saranno gli scrittori Chiara Valerio e Paolo Di Paolo, la cantante Arisa, il rapper, cantautore e produttore Dargen D’Amico, il rapper che si ispira alla letteratura, Murubutu e i cantautori Pier Cortese e Roberto Angelini.
Nell’ambito della II edizione del Festival e degli eventi per i 220 anni del Teatro Municipale di Piacenza, è in programma lunedì 23 settembre alle 18 il concerto con Amii Stewart e Alessandro Quarta. Ospite d’eccezione della serata sarà il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Dal mondo della filosofia ci saranno, tra gli altri: Giorgia Serughetti, in dialogo con l’antropologo Franco La Cecla, che si addentrarono all’interno del dibattito sul risvolto sociale della preghiera. Vera Gheno sarà invece in dialogo con Davide Sisto per parlare dell’ambigua figura del virtual influencer. Judy Wajcman terrà la lectio “La vita non è una corsa”, per riflettere su come sta cambiando la percezione e il valore del tempo, Antonio Spadaro, invece, una riflessione sull’immaginazione, una volontaria sospensione dell'incredulità. Di vulnerabilità e l’arte di essere fragili invece, dialogheranno lo psicologo Giulio Costa e il filosofo Joan-Carles Mèlich. Sarà presente anche Jude Ellison Doyle, autrice del saggio Il mostruoso femminile (Tlon) e insieme a Francesca Romana Recchia Luciani descriverà il modo in cui i corpi sono stati resi docili dalla cultura patriarcale.
Passando per il mondo della letteratura e del giornalismo, ci saranno Paolo Nori, con la sua lectio “Complicità”, Lidia Ravera con la lectio “Age pride”, Loredana Lipperini, che offrirà un incontro su Stephen King e Francesco Piccolo, con la sua lectio “Perchè allevare pavoni”. Tra gli altri, anche Laura Silvia Battaglia, Paola Caridi e Valerio Nicolosi che dialogheranno su come si raccontano gli attuali conflitti; Michele Masneri, che parlerà del paesaggio di rovine del nostro tempo; Donatella Di Pietrantonio, che al festival presenterà il suo libro vincitore del Premio Strega 2024, L’età fragile (Einaudi); Daria Bignardi, che parlerà del suo libro Ogni prigione è un'isola (Mondadori); Francesca Cavallo, che rifletterà sui maschi del futuro e sulla loro educazione; Giulia Caminito che presenterà il suo nuovo libro Il male che non c’è (Bompiani); Beatrice Salvioni e Greta Olivo che parleranno di come nasce un libro a partire loro esordi letterari, La malnata e Spilli, entrambi editi da Einaudi. Di amore e sentimenti ne parleranno, invece, Lella Costa insieme con Maura Gancitano, a partire dal suo ultimo libro Erotica dei sentimenti (Einaudi). Presente al Festival anche Caspar Henderson che parlerà di cosmofonia: fragori e silenzi e altri suoni di animali, esseri umani, macchine e pianeti.
Dal panorama musicale, dell'intrattenimento e dell'arte arriveranno il solista del Royal Ballet di Londra Giacomo Rovero, il gruppo musicale italiano La Rappresentante di Lista, Paolo Giordano con FontanaMix Ensemble, Roberto Mercadini con il suo spettacolo Little Boy, e ancora, Jonny Costantino, Annie Cohen-Solal, Lorenzo Ceccotti.
Per parlare di scienza e divulgazione ci saranno, tra gli altri: Samantha Cristoforetti, che porterà il pubblico alla scoperta dello spazio e delle sue meraviglie in un’ottica europea; Heïdi Sevestre, che porterà la riflessione urgente sullo scioglimento dei ghiacciai; Stefano Mancuso, che parlerà delle città del futuro; Ananyo Bhattacharya che parlerà di John von Neumann, uno dei più grandi matematici della storia moderna. Katharina Unger, fondatrice e CEO di LIVIN Farms, parlerà di falsi miti e realtà nel mondo delle innovazioni in agricoltura nel XXI secolo.
Dal mondo di attualità, politica e attivismo sono attesi al Festival del Pensare Contemporaneo il vice premier sloveno Luka Mesec, in dialogo con il Premio Nobel per la pace 2022 Oleksandra Matviychuk, il politologo Charles Sabel e il diplomatico Piero Benassi per parlare delle democrazie sospese sui due lati dell’Atlantico. Tra gli altri: Giovanni Grasso e Michela Ponzani, riporteranno alla memoria le lettere scritte al Presidente della Repubblica e custodite presso l’Archivio storico della Presidenza della Repubblica; per parlare del mondo dell’Asia, ci saranno Simone Pieranni, Moritz Rudolph e Beatrice Leanza mentre sulle tematiche europee ne parleranno, tra gli altri, Wietse Van Der Werf, Luca Misculin, Alessandro Vanoli e Charles Sabel. E ancora, ci saranno Michele Ainis, Massimiliano Fedriga, Mary Fitzgerald, Fernando Gentilini e Renato Brunetta.
I temi più dibattuti della nostra società avranno voce e una eco diffusa anche al Festival del Pensare Contemporaneo. A riflettere invece sul lavoro e sull’impatto che ha nelle nostre vite, ci saranno Niccolò Fettarappa e Lorenzo Marangoni con lo spettacolo Solo quando lavoro sono felice. Jennifer Guerra parlerà di donne, finanza ed etica mentre Ameya Gabriella Canovi parlerà di dipendenza affettiva. Si parlerà anche di genitori contemporanei con Francesca Fiore, di sport con Ferdinando De Giorgi e Luca Pancalli mentre Luciano Violante si addentrerà nel tema della morte.
Dal mondo reale al mondo digitale: l’universo dietro agli schermi è ormai una parte integrante delle nostre vite. Di tecnofemminismo e battaglie sociali dal microonde all’intelligenza artificiale ne parlerà Judy Wajcman in dialogo con Diletta Huyskes. Per offrire uno sguardo alla democratizzazione della tecnologia ci sarà invece Massimo Banzi. Cosa resterà di umano in un mondo artificiale? Risponderanno Luca Bolognini e Teresa Numerico. Ma il digitale è anche reale, come il dolore che può causare: di violenza virtuale ne parlerà Francesco Striano.
Al link qui di seguito il press kit con il comunicato stampa integrale, le fotografie e il logo.

CONTATTI
Festival del Pensare Contemporaneo
direzione@pensarecontemporaneo.it
www.pensarecontemporaneo.it
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